[Napoli] 6/10 – Arrivederci, Estelle!

Più di 2000 persone hanno partecipato alla manifestazione di saluto alla nave Estelle della Freedom Flotilla III. Il corteo da Piazza del Gesù al porto si è svolto senza incidenti, e dopo un pranzo sociale sullo spiazzo di fronte la Stazione Marittima i compagni e le compagne hanno salutato l’equipaggio della nave, che è riuscita a partire nonostante le pressioni di Israele e del sionismo nostrano (si pensi alle parole “sconcertate” della sconcertante Fiamma Nirenstein del PdL).

Nel salutare la Estelle, il presidio solidale ha intonato i canti della resistenza operaia e partigiana, dall’Internazionale a Bella Ciao, con l’accompagnamento del sax di Dror Feiler (qui potete vedere e ascoltare una delle esecuzioni). Il viaggio non è concluso; ora Estelle deve raggiungere i territori palestinesi, e il governo israeliano, ne siamo certi, cercherà ancora di intralciare e bloccare la “Ship to Gaza”.

Una giornata partecipata, non priva di momenti di tristezza, ma dalla quale impariamo una straordinaria lezione di coraggio e determinazione. Non c’è minaccia che tenga: la solidarietà, quando sentita, vissuta – quando reale – non conosce ostacoli o confini.

Israele è una tigre… anzi, una barchetta di carta; la resistenza palestinese, invece, si muove sui velieri…

A presto, Estelle, Napoli ti aspetta ancora!

[Sant’Anastasia] Comunicato del Comitato Romani sui fatti del 2 ottobre

ERRATA CORRIGE: Nel titolo del precedente articolo sull’episodio di repressione a Sant’Anastasia riportavamo come data il 3 ottobre, mentre è accaduto il 2, come si legge anche nel comunicato (ripreso da Indymedia Napoli). Abbiamo già provveduto a correggere il titolo in questione.

Oggi martedì 2 ottobre si è consumata una pagine triste per le istituzioni del nostro paese.

A Sant’Anastasia un folto gruppo di cittadini è stato aggredito dalle forze dell’ordine per aver tentato con tutte le forze di difendere la vita propria, dei propri figli, dei propri nipoti e di tutte le generazioni future. Senza alcuna dignità le forze dell’ordine hanno marciato su bambini e anziani che si opponevano lealmente a braccia alzate.

Sono state arrestate persone inermi che tentantavano di diagolare in modo civile; ad altre sono state inferte manganellate sulla testa. Le forze che sono state messe in campo erano spaventose se proporzionate al gruppo delle persone che protestavano, costituito in gran parte da anziani.

L’unico bilancio che possono fare le istituzioni sono i referti medici di tutte le persone ferite questa sera. Continue reading

[Sant’Anastasia] 2/10 – Cariche al presidio del Comitato Romani contro l’isola ecologica

Pesantissime cariche a Sant’Anastasia nell’ambito di una lotta per il territorio e l’ambiente.

Gli abitanti di Sant’Anastasia si oppongono alla trasformazione di uno spiazzo di terra vicino ai parchi residenziali e alla scuola “Elsa Morante” in una stazione ecologica che, per motivi legati al fatto che il ricilaggio è già abbondantemente avviato nel Comune, diventerebbe un’area di stoccaggio rifiuti pericolosi.[1] La salute degli abitanti del quartiere e soprattutto degli studenti verrebbe in questo modo gravemente compromessa.

Il comitato di quartiere che si oppone alla stazione ecologica presidia il terreno da giorni e ieri, nell’ennesima giornata di protesta, è stato caricato pesantemente da un variegato schieramento di forze dell’ordine: vigili, pompieri, carabinieri, l’antisommossa e polizia.[2] Chi ha già avuto a che fare con la polizia di provincia sa bene che c’è poco da discutere e quanto poco sia malleabile, anche di fronte alle evidenti ragioni di un territorio vissuto quotidianamente e che lotta per la sopravvivenza.

Vedendo la reazione decisa del comitato e dei residenti, che anche di fronte alla violenza di Stato (pardon, di provincia) non hanno levato le tende ma hanno continuato e continuano a dichiararsi contro questo progetto insulso, il sindaco di Sant’Anastasia Carmine Esposito (centro-destra) si è affrettato a chiarire che l’isola ecologica verrà realizzata “in piena sicurezza” seguendo tutte le regole che impone la raccolta differenziata e la tipologia della zona. Inoltre, nella miglior tradizione delle amministrazioni di provincia, ha anche promesso un palazzetto dello sport e una piscina da costruire… proprio vicino l’isola ecologica.

Intanto, alle rassicurazioni del signor sindaco segue l’installazione di telecamere attorno la scuola “Morante”… che il sorriso rassicurante di Esposito sia in realtà un ghigno beffardo?

[1] E. Ferulano, Sant’Anastasia, cariche al presidio, da Napoli Monitor
[2] D. De Somma, Il presidio contro l’isola ecologica a Sant’Anastasia finisce in scontro, da L’Ora Vesuviana

[Napoli] 4/10 – Estelle è arrivata a Napoli!

Oggi la nave Estelle, imbarcazione della Freedom Flotilla III, è arrivata al porto di Napoli, accolta da tanti attivisti e attiviste delle diverse realtà sociali napoletane e da amici e amiche del popolo palestinese.

Mentre il governo israeliano comincia la sua politica di pressione nei confronti dello Stato italiano perché la Estelle non prenda il largo e resti ben ancorata al Molo Beverello, gli attivisti e le attiviste della FF recuperano le forze per prepararsi alla traversata finale che li condurrà direttamente a Gaza, uno dei punti focali del conflitto arabo-israeliano.

Parte intanto la 3 giorni dedicata alla Palestina e ai compagni impegnati nel progetto Freedom Flotilla. Documentari, musica, iniziative e un corteo finale di solidarietà per salutare la Estelle in partenza verso Gaza, nonostante tutto e nonostante tutti.

La repressione internazionale non fermerà il viaggio della “Ship to Gaza”. Voi non potete fermare il vento, gli fate solo perdere tempo…

[Napoli] 4/10 – Freedom Flotilla III. Estelle arriva a Napoli!

Il 4 ottobre la nave Estelle farà tappa a Napoli per poi dirigersi a Gaza con un carico di beni di prima necessità e solidarietà autorganizzata.

Questa è la terza Flotilla che tenta di rompere il muro di isolamento e apartheid che il governo israeliano ha costruito nei territori palestinesi. Da parte di Israele è lecito aspettarsi nuovi ostacoli e impedimenti per fare in modo che Estelle non porti a termine la sua missione. Solo l’anno scorso il governo greco bloccava la seconda Flotilla sotto le pressioni dei Netanyahu e dei suoi accoliti; a pochi giorni dall’arrivo della Estelle a Napoli, Israele ha ucciso un giovane pescatore paestinese, secondo una prassi ben nota a chiunque lotti per la causa del popolo palestinese.[1]

Ne approfittiamo per ricordarvi di visitare regolarmente il blog di Rosa Schiano, attivista a Gaza City (proveniente peraltro dall’area vesuviana!), nel quale potrete trovare aggiornamenti sugli attacchi israeliani e sulle iniziative di resistenza palestinese.

Estelle ha bisogno di tutt@ noi per poter portare a termine il suo viaggio. Partecipiamo tutt@ alla 3 giorni di iniziative e controinformazione che si concluderà con un corteo di saluto alla Estelle in ripartenza.

Con la Palestina nel cuore, sempre.

Riportiamo la programmazione della tre giorni dedicata alla Estelle.

– GIOVEDI 4 OTTOBRE (orario da definire quando avremo info dall’equipaggio sull’approdo a Napoli)
ACCOGLIAMO L’ESTELLE A NAPOLI
con la “Banda Baleno” e “Malamurga” (Roma)

– VENERDI 5 OTTOBRE – dalle ore 18:00 @ Molo Beverello
proiezione di “Stay Human” the reading movie
scritto da Vittorio Arrigoni
regia di Fulvio Renzi
interviene Maria Elena Delia

a seguire
dj set Marco Messina (99 posse)
vjset Loredana Antonelli
e altri artisti per la Palestina… stay tuned

– SABATO 6 OTTOBRE – ore 12
da p.zza del Gesù a Molo Beverello
CORTEO salutiamo l’Estelle

Per saperne di più potete consultare il sito del Collettivo Autorganizzato Universitario di Napoli e FreedomFlotilla.it.

[1] Freedom Flotilla, Avvertimento mafioso da Israele all’Italia. Comunicato stampa 29/09/12