[Boscoreale] 1/8 – Presentazione di “Cockney è bello” @ C.S.O.A. Asilo 45

Mercoledì 1 agosto ore 20:00

@ C.S.O.A. Asilo 45 – Piazza Vargas, Boscoreale

Riprendiamo dal blog dell’Asilo 45.

Antonino Alex Alesi (1973) scrive poesie conservandole gelosamente nei quaderni inun’adolescenza tormentata nella citta’ di Voghera. Militante politico all’interno del centro sociale Leoncavallo e succesivamente nella Officina della Resistenza Sociale, detta O.R.So. Frequenta il mondo ultras. protagonista del movimento antirazzista S.H.A.R.P., appassionato di musica, si cimenta come DJ nel gruppo Lo Skin Individui. Si trasferisce a Milano nel 1999. Ha fatto l’operaio impegnandosi nel sindacato di base CUB. Attualmente lavora in una cooperativa a Pavia. Pubblica le sue poesie nel blog scritteinstrada.blogspot.com .

[Ercolano] 21/7 – Per non dimenticare: Don’t Clean Up This Blood

All’iniziativa del 21 luglio i compagni e le compagne del Coordinamento Res.In.A. hanno esposto uno striscione per ricordare le giornate del G8 di 11 anni fa, quando lo Stato democratico svelò la sua vera natura: quella di tutore dello status quo e difensore degli interessi del Capitale.
Carlo vive.

21/7 - Don't clean up this blood

[Boscoreale] 28/7 – Sagra della Melanzana e del Pomodorino @ C.S.O.A. Asilo 45

Asilo45 - Sagra Melanzana

Sabato 28 luglio, ore 20:30

@ C.S.O.A. Asilo 45 – Piazza Vargas, Boscoreale

Riprendiamo dal sito dell’Asilo 45.

*RIPRENDIAMOCI I PRODOTTI DELLE NOSTRE TERRE!*

SABATO 28 LUGLIO
ORE 20.30
CSOA ASILO 45
Piazza Vargas, Boscoreale

– pasta alla siciliana
– parmigiana
– panini e/o melenzane a funghetto
– insalata di pomodori e vin’ paisan’

Dalle 21.00:

– spettacoli di strada ed artisti itineranti
– concerto di musica popolare
(tammorr’ – putipu’ – tricchebballacche – scetavajasse)

Chiunque volesse partecipare con esposizioni dei propri  oggetti artigianali, puo’ mandare una mail a asilo45 (@) autistici.org

[Napoli] Seminario: Il Capitale e la classe – lavoratori, proletariato e lotte nel XXI secolo @ Me-Ti

CCW - Seminario su Capitale e Classe

Mercoledì 18 luglio, ore 18:00

@ Spazio Me-Ti (via Atri 6)

Riportiamo il testo di presentazione del seminario (dal sito del Me-Ti).

Negli ultimi venti anni ci eravamo spesso sentiti ripetere – non solo dai media borghesi, ma soprattutto dagli intellettuali di “sinistra” – che “gli operai non esistono più”, che “le classi sociali sono scomparse”, che persino “il lavoro è finito, spalmato ormai su tutto l’arco dell’esistenza”, e che quindi ogni ipotesi di lotta di classe era “anacronistica”, perché nella “complessità” della società “postfordista” non aveva senso la contrapposizione frontale, ma bisognava piuttosto creare “movimenti di opinione”, capaci di coinvolgere i differenti “gruppi sociali” o “soggettività” in battaglie trasversali per i “diritti”…
Queste affermazioni teoriche, che dietro l’apparente novità e gli entusiasmi del linguaggio celavano la capitolazione all’ideologia dominante, andavano di pari passo con la rimozione della memoria storica delle lotte dei decenni precedenti e con la distruzione di ogni ipotesi organizzativa, sia politica che sociale, dei lavoratori.

La crisi iniziata nel 2007 e l’incapacità di risposta da parte dei movimenti hanno dimostrato quanti errori, teorici e pratici, c’erano in queste posizioni. La crisi ha infatti sfrondato molti orpelli retorici, cancellato molte apparenze, e ricondotto l’attenzione generale alle strutture produttive della società. Si è ricominciato a parlare di capitalismo e a leggere Marx. I lavoratori, e persino gli “invisibili” operai, sono tornati sulla scena. Appena il gioco si è fatto duro, gli agenti del capitale, come Marchionne con il suo “piano” o la Fornero con la sua “riforma”, hanno subito puntato ai luoghi dove si produce valore, cercando di intensificare lo sfruttamento, di allungare i tempi di lavoro, di rendere più ricattabili i lavoratori. Non c’è da stupirsi quindi se sono sempre di più i commentatori – soprattutto borghesi! – che riconoscono la distinzione della società in classi e persino la consistente realtà della lotta di classe. Anche se in questo momento questa lotta è condotta dalla sola borghesia contro un proletariato frammentato e inconsapevole… Continue reading