[Torre del Greco] 2/11 – Torneo di Calcio popolare antirazzista al Campetto liberato

Riportiamo da Vesuvio Antifa.

Domenica 2 novembre 2014, dalle ore 11:00

@ Campetto Liberato – via Ferrovia Torre del Greco

Torneo di calcio popolare antirazzista

Il campetto liberato dagli Antifa Vesuvio lo scorso 11 ottobre continua a vivere di giornate di sport popolare e calci ad un pallone tra i tanti ragazzi che quotidianamente lo alimentano di gioia ed energia.

Per la giornata di domenica 2 Novembre abbiamo organizzato un torneo di calcio popolare antirazzista con altre realtà del territorio per portare avanti il progetto di sport dal basso e riappropriazione di tempo, spazio e socialità.

La giornata si svolgerà così:

– Ore 11: Apertura del campo di Piazzale Ferrovia ed incontro tra squadre, simpatizzanti e  chiunque voglia partecipare alla giornata.

– Ore 12: Assemblea “Riprendiamoci i nostri spazi”

– Ore 13: Pranzo popolare

– Ore 15: Inizio Torneo

Ama lo sport

Odia il razzismo!

Tartarughe campane nella nebbia padana

Ovvero, come CasaPound Campania (non) si è persa nella Milano leghista

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Dev’essere l’ultima evoluzione del turborevisionismo nostrano: “né destra né sinistra” – Nord. “Né rossi né neri” – verdi. Sarà assai divertente vedere con quale faccia da culo si faranno vivi a Napoli e dintorni, dopo aver stretto un patto con il partito anti-meridionale per antonomasia, il cui segretario non è riuscito a restare sul suolo partenopeo per più di 10 minuti (10 minuti indimenticabili nei quali compagni, ultras e semplici cittadini lo hanno riempito di ogni genere di insulto concepibile sulle coste del Mediterraneo). Si erano presentati come il gruppo campano, dopo una misera campagna di manifesti: tuttavia, più che una terribile bellezza, ci sembra sia nata una sgonfia loffa.

Ma, in fondo, perché stupirsi? CasaPound è una formazione politica, dunque per costituzione votata al compromesso, al conseguimento del fine con tutti i mezzi, fossero anche l’alleanza con chi apparentemente dice cose opposte alle tue. Ma il punto sul quale battere, forse, è proprio questo: la Lega Nord non è affatto quella forza indipendentista e autonomista che millanta(va) di essere.

La Lega Nord è cresciuta. Ha assaporato l’aria dei ministeri. Ha impresso i nomi dei suoi coordinatori nelle leggi più stronze e criminali che questo Paese abbia prodotto in anni e anni di merda legislativa. La Lega Nord è insomma un partito a tutti gli effetti nazionale, che ha come unico obiettivo quello di piazzarsi al governo nel nome delle grandi promesse che tanto piacciono nei momenti di crisi: Sicurezza contro il nemico di turno, Controllo e Sfruttamento sempre più coatto. Continue reading

[Napoli] 21/10 – AperiLina! Aperitivo benefit per RadioLiNA @ TerzoPianoAutogestito

Dal sito di RadioLiNA, radio pirata a Napoli.
Ricordiamo anche che dalla settimana prossima ripartono numerosi programmi della radio, tra i quali
AutoJazztione, mentre già oggi alle 18:00 potremo goderci le proverbiali nefandezze di quegli stronzi di Rebel Zone.
APPICCIATE LA RADIO!

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Martedì 21 ottobre 2014

Dalle 17:00 alle 20:00

AperiLina: più stronzi che sbronzi

 

ALCOL – MUSICA – TERRAZZO

(venite prima delle 19:30 o non troverete niente da bere!)

Presentazione nuovo palinsesto + LIVE streaming dal Terrazzo del TPA (Palazzo Gravina)

LIVE MUSIC con i BARABBA (rockabilly)

E se piove (governo sbirro) l’aperitivo lo facciamo dentro

[Boscoreale] 15/10 – Monnezza non differenziata nel comune di Boscoreale

Un commento ripreso dal blog di Vesuvio Antifa sul teatrino istituzionale che ha fatto finta di interessarsi alla questione della Cava Sari, sulla quale i compagni e le compagne del posto lavorano da anni dal basso e attivandosi concretamente sul territorio.

munnezza

Ieri sera, in data 14 ottobre, si è tenuta un’assemblea pubblica nell’aula consiliare del comune di Boscoreale – avente come oggetto la cava ex Sari – alla quale hanno partecipato in bella parata buona parte dei primi cittadini dei comuni dell’area vesuviana, assessori, rappresentanti emeriti del PD e di altri partiti.

Una assemblea sulla monnezza costituita da monnezza, per giunta non differenziata! Una puzza incredibile! L’oggetto della discussione era l’attuale impianto di captazione del biogas che dalla “presunta” chiusura della discarica è pienamente funzionante. L’impianto è gestito dalla Ecodeco e dalla Sapna: dopo aver speculato sull’apertura, sulla gestione della cava e sul traffico dei rifiuti adesso le due società – note a chiunque abbia avuto un approccio anche light alla questione rifiuti in Campania – ne gestiscono il post mortem ricavandone un lauto guadagno. Alla popolazione – decimata da malattie, puzze o miasmi come dir si voglia, amianto, nanoparticelle, macroparticelle, combustioni e roghi di vario genere e varia natura – non rimane che ascoltare ancora in silenzio le megaBALLE di tecnici e scienziati. Essì, perché invece di discutere circa la bonifica del sito, ieri si discuteva se alzare o abbassare il camino dell’impianto, se captare biogas o metano, se insomma morire col tubo del biogas al collo o nel deretano (scusate l’espressione poco politically correct). Quando ieri, mentre si raccontava alla gente questa favoletta fantastica, qualche singolo o qualche collettivo – uno a caso – ha provato ad alzare un po’ i toni della discussione ed ha posato l’accento sul disastro immane che ci circonda gli amministratori, sentendosi offesi, sono andati in escandescenza. Essì, perché le feste – soprattutto quando si parla di danaro – non vanno mai disturbate. Così subito si è pensato di chiamare i carabinieri, di vietare gli interventi, le ingerenze e le parolacce che, scusate, ma venivano fuori più che naturali. Noi di incontri congiunti tra tecnici, professoroni, biologi e chimici ne abbiamo visti tanti ed abbiamo sentito anche un sacco si storie circa i possibili accordi tra amministratori per la salvaguardia del cittadini e del territorio. E’ dal 2007 che ci raccontano balle: in realtà è paradossale che chi ha avvelenato abbia la volontà di risolvere e per giunta noi non crediamo alle deleghe. Quindi, prima di essere definitivamente allontanati dall’assemblea, abbiamo fornito ai presenti la nostra soluzione: visto che la termocombustione piace a molti, perché non incenerire proprio chi ci amministra?

[Napoli] 8/10 – Operazione repressiva contro 3 compagn* dopo corteo contro la BCE

Comunicato di Block BCE sulla ridicola operazione repressiva contro 3 compagn* di Acerra. Ricordando sempre che i nostri sogni sono più grandi delle loro gabbie, esprimiamo piena solidarietà con chiunque debba affrontare il braccio armato dello Stato per essersi ribellato.

SUCCEDE IN ITALIA: Due studenti e una studentessa napoletana, tre giovani compagni tra i 19 e i 22 anni, sono stati identificati durante una perquisizione a una sede sociale dei movimenti ad Acerra nell’ambito di controlli precedenti alla manifestazione contro la BCE. Nel corso di questa stessa perquisizione la polizia ha sequestrato alcuni pannelli di plexigas e le aste di plastica di uno striscione ritenendo che servivano per la manifestazione del 2 ottobre, che, come si è visto, ha inteso beffare l’imponente militarizzazione della zona rossa permettendo a un attivista di attraversare la stessa con un cartello e uno striscione di contestazione della BCE, grazie all’uso di scale… Continue reading