[Napoli] 25/05 – Corteo Regionale contro il piano dei rifiuti

Napoli 25/05/12

Venerdì 25 maggio ore 15:00

@ Piazza Matteotti, Napoli

Riportiamo il comunicato pubblicato sul sito del Comitato antidiscarica.

NO ALLA DISCARICA
NE’ AL CASTAGNARO NE’ ALTROVE!

PARTECIPIAMO TUTTI AL CORTEO A NAPOLI VENERDI’ 25 MAGGIO ORE 15

Dopo le manifestazioni sul nostro territorio è arrivato il momento di andare sotto i palazzi dove personaggi come Caldoro, Cesaro e Vardè prendono decisioni sulla nostra pelle tenendoci appesi a un filo da 5 mesi…
Dal 15 Giugno l’Italia pagherà , all’Unione Europea, una multa di 516.000€ al giorno se non sarà risolta la questione rifiuti in Campania; nel frattempo hanno chiuso -per fortuna- cava Sari a Terzigno.
E’ chiaro il progetto: far rimontare l’emergenza rifiuti, portare all’esasperazione la popolazione e giustificare l’apertura di una nuova discarica, quella del Castagnaro!
Con questa politica emergenziale loro, a braccetto con imprenditori collusi e criminalità organizzata, continueranno ad arricchirsi: controllano i traffici della monnezza, costruiscono gli assi viari, gestiscono gli impianti…
Quello che non hanno capito questi signori è che noi non faremo un passo indietro in difesa dell’ambiente e della salute! Non riusciranno mai a cacciarci dalla nostra terra! Continue reading

[Ercolano] 23/05 – Non c’è legalità senza alternativa

ResInA - 23/05/2012

Il coordinamento Res.In.A. ha provato a portare in rilievo una contraddizione sociale al Corteo per la legalità organizzato da Radio Siani e dall’amministrazione di Ercolano.

La marcia silenziosa per ricordare la strage di Capaci e la recente strage di Brindisi si è diretta e conclusa al MAV, alla cui entrata gli/le attivist@ del coordinamento hanno esposto uno striscione recitante “Non c’è legalità senza alternativa“. L’esposizione è stata silenziosa, nel rispetto delle vittime delle stragi mafiose (dunque, di Stato).

Alcun@ compagn@ hanno poi distribuito dei volantini sulla situazione a Piazza Pugliano, a molti ancora sconosciuta nonostante ben 2 mesi di presidio. Distribuito anche un volantino, firmato dal Collettivo Autorganizzato SkemaLibero (una delle realtà che compongono il Res.In.A.) per spiegare in dettaglio il contenuto dello striscione.

Il coordinamento ha rilanciato ancora una volta la sua mobilitazione e prepara nuove iniziative sul territorio.

 

Riportiamo il testo di uno dei volantini distribuiti durante la Marcia.

NON C’è LEGALITà SENZA ALTERNATIVA

E’ sotto gli occhi di tutti l’intollerabile degrado urbano e sociale della nostra città:

-Discariche ufficialmente chiuse ma che continuano a ingoiare rifiuti di ogni tipo!!!

-Scarichi fognari a mare completamente fuori controllo!!!

-Alvei tappati che rappresentano un pericolosissimo rischio idrogeologico e pronti a provocare l’ennesima catastrofe annunciata!!!

-Antenne radiobase piazzate ovunque e in modo indiscriminato, in una regione che, per questo e altri disastri ambientali detiene il maggior numero di casi di tumore (4 volte maggiore rispetto al resto d’Europa)!!!

-Settore turistico abbandonato a sé stesso con i lavoratori del Parco del Vesuvio lasciati a marcire in presidio al freddo all’interno del cratere!!!

-Mancato rispetto del referendum popolare sull’acqua ancora gestita a pieno titolo dalla “G.O.R.I.” s.p.a.

Senza parlare dello squallido teatrino delle elezioni con i soliti delfini dei consiglieri pronti a vendere voti in cambio di buste di spesa, se non di altro…

Potremmo continuare all’infinito parlando degli osceni ponteggi di via Cuparelle e nei pressi dell’A.S.L, del 70% di disoccupazione giovanile, delle 56 famiglie sfrattate “giù al Macello”; delle occupazioni abusive della camorra, delle villette comunali chiuse o abbandonate… Continue reading

[Ercolano] 30/04 – Pochi ma buoni

Resina 30/04/12 - I bisogni non aspettano

Il primo corteo organizzato dal coordinamento Res.In.A. aveva sorpreso chiunque: più di 200 persone del quatiere Pugliano avevano marciato assieme agli attivisti fino al Comune, dimostrando un altissimo potenziale sociale e di conflitto. Il corteo del 30, invece, ha visto numeri molto più contenuti: poco più di 50 persone della zona, che nonostante ciò hanno deciso di scendere comunque per strada a manifestare. Al corteo hanno partecipato anche alcun* compagn* della Rete per gli spazi autogestiti, in questi giorni molto attiva nei paesi di Boscotrecase e Boscoreale.

Bloccare una città in pochi non è un’impresa facile, ma tentarci è già indice di determinazione. Alla base della ridotta partecipazione sta di sicuro l’orario infelice del concentramento: alle 17:30 molta gente è ancora al lavoro o nel suo negozio. Il coordinamento ha scelto quest’orario per venire incontro ai giornalisti che avrebbero dovuto presentarsi alle 19:00 per una conferenza stampa, e che molto correttamente non sono nemmeno venuti a Piazza Pugliano.

Inciso di Vesuviana.noblogs sulla “questione giornalisti”: siamo davvero certi di avere bisogno della visibilità che possono offrirci i giornalisti delle testate più o meno territoriali, che molto spesso producono solo veline dell’amministrazione (e il Res.In.A. ha già avuto modo di vedere all’opera una macchinazione simile) o brevi trafiletti da bordo pagina?

Il corteo si è più volte arrestato per fermare il più possibile la circolazione e megafonare agli abitanti curiosi del quartiere le sue motivazioni, le sue richieste, i suoi progetti e il comportamento dell’amministrazione nei confronti della vertenza. A fine corteo, il coordinamento ha indetto un’assemblea pubblica nella quale un nostro compagno impegnato (lui, per davvero) nell’informazione ha intervistato una compagna del Res.In.A. All’assemblea si è fatto vivo anche il Gigante, il senzatetto storico di Piazza Pugliano, che ha perso la minuscola casa dove abitava perchè abusivo e ora anche l’appoggio nella casa di cura… perchè l’amministrazione non può pagargliela. Il coordinamento ha espresso già da qualche giorno la sua solidarietà al Gigante e intende seguire con attenzione l’evolversi della sua vicenda.

Il coordinamento Res.In.A. ha chiarito ancora una volta la sua intenzione di continuare la mobilitazione. Come un mese fa, con lo stesso progetto: ridare una socialità a Piazza Pugliano. Per le passerelle elettoriali c’è tempo… i bisogni non aspettano.

[Ercolano] 30/04 – Corteo per le vie di Ercolano

Res.In.A. - Volantino 30/04/12

Volantino del corteo del 30 aprile. Scarica, diffondi, partecipa!

LA LOTTA DEL COORDINAMENTO RES.IN.A. CONTINUA!

Dopo un mese di presidio e decine di iniziative per la riqualificazione sociale di Piazza Pugliano, il sindaco e la giunta non hanno ancora affidato alla cittadinanza lo spazio indicato dal coordinamento RES.In.A.

L’atteggiamento dell’amministrazione è repressivo, antipopolare e colluso con la criminalità.

La sera del 21 aprile è stato sgomberato un senza tetto (“il Gigante”) amato dal quartiere di Pugliano, che viveva abusivamente in un piccolo stabile abbandonato della piazza, mentre alcune famiglie camorristiche occupano da mesi altri spazi comunali, senza che l’amministrazione muova un dito.

Sindaco e giunta, forti coi deboli e deboli con i forti, la stessa storia che si ripete da sempre.

A quest’ennesimo attacco contro la popolazione non possiamo che rispondere con la lotta organizzata.

Rivendichiamo spazi di socialità e di autonomia, difendiamo le occupazioni legittime e non quelle della camorra, siamo al fianco di chi subisce l’arroganza dei nostri incapaci e pavidi amministratori e sosteniamo la lotta di quanti intendono emanciparsi socialmente.

LUNEDI’ 30 APRILE SFILEREMO IN CORTEO PER LE VIE DELLA CITTA’ DI ERCOLANO

CONCENTRAMENTO ORE 17:30 PIAZZA PUGLIANO

A SEGUIRE ASSEMBLEA PUBBLICA AL PRESIDIO PERMANENTE

evento su Feisbucc

[Ercolano] Grande partecipazione al corteo degli “Ultimi che diventano i primi”

Corteo a Ercolano 31/03/2012

Straordinaria partecipazione al corteo diretto al Comune di Ercolano. Dietro lo striscione recitante Gli ultimi che diventano i primi, circa 200 persone sono partite da Piazza Pugliano al fianco del coordinamento Res.In.A. per rivendicare diritti da sempre negati alla realtà ercolanese, primo fra tutti uno spazio sociale dove confrontarsi e incontrarsi per discutere dei problemi della città o semplicemente per fare due chiacchiere.

Il corteo è arrivato fin sotto la Casa Comunale a corso Resina, dove una delegazione del coordinamento ha consegnato un documento nel quale si spiega l’importanza di uno spazio sociale nel tessuto del quartiere.

Tanta rabbia sociale, tanta disillusione nei confronti della politica di palazzo, tanta voglia di cambiare uno status di degrado e abbandono vecchio di decenni. Abbiamo visto questo per le strade di Ercolano, assieme a tanta gioia di stare per strada con i propri cari e amici. Slogan scanditi ripetutamente (cosa nuova per chi è abituato ai cortei di Napoli, nei quali gli slogan si spengono quasi subito), tanta gente scesa per strada alla vista del corteo… L’entusiasmo e la determinazione della mobilitazione dimostrano che Pugliano aspetta da anni un’occasione per riscattarsi.

Tuttavia, la battaglia per uno spazio sociale non si ferma. Il presidio permanente continua dopo la sua prima settimana di lavoro sul territorio, e gli/le attivist* del coordinamento chiedono a chiunque possa muoversi di passare a Pugliano per sostenerl*. La strada da fare è ancora lunga e difficile. Ma alle entità che compongono il Coordinamento Res.In.A. non sono mai piaciute le sfide facili.