[Boscotrecase] 18/3 – Noi apriamo spazi abbandonati, le amministrazioni li richiudono

Diffondiamo con leggero ritardo qusto comunicato degli Antifascisti e delle antifasciste del vesuviano (qui la fonte). Non un passo indietro!

Ieri, martedì 18 marzo, mentre si svolgeva un incontro sulla delicata tematica della depressione post partum alla Stazione Liberata,un gruppo di facinorosi appartenenti alla polizia municipale ha invaso lo spazio invitando i presenti -tra i quali medici e psicologi/ghe intervenuti all’assemblea- a sgomberare, interrompendo bruscamente la proiezione del documentario che stava per cominciare.
Questi servi dell’amministrazione Borrelli con divisa e paletta non hanno voluto sentire spiegazioni; a chiara voce hanno ribadito che quello spazio non è della collettività, pur essendo uno spazio pubblico, ma appartiene al padrone, ovvero il comune; appunto per questo i cittadini non hanno il diritto neppure di attraversarlo perché quello è uno spazio “CHIUSO e PRIVATO” (citando testualmente)!
Noi, come antifascisti vesuviani, ricordiamo all’amministrazione che la stazione ha versato in una condizione di completo degrado ed abbandono per anni e che il vero problema di colei che ha trasformato Boscotrecase in un dormitorio – la sindachessa- è l’aggregazione. E’ oramai lapalissiano : laddove ci sono collettivi politici o singoli che, assieme ai cittadini, ragionano -lontani dalle becere politiche di partito – lì arriva la lunga mano dell’ intimidazione e della repressione del dissenso. Questi sindaci credono di poter agire indisturbati; fatto sta che se il paese è silente – e per certi versi sottostà piegando la testa ai diktat che provengono dall’alto – c’è ancora qualcuno che la testa non VUOLE ABBASSARLA.

La stazione è uno spazio pubblico ed appartiene alla popolazione; fuori i vigili dai coglioni/ovaie!
ANTIFASCISTI VESUVIANI

[Boscotrecase] 22/2 – Liberato un nuovo spazio!

Diffondiamo con gioia questo breve comunicato degli Antifascisti vesuviani (dal blog di Reddito per Tutt* TdG), che nella giornata di mobilitazione nazionale di lotta contro la repressione e le nocività hanno occupato uno stabile a Boscotrecase. Maggiori notizie nei prossimi giorni.
Più spazi liberati sotto il Vesuvio! Riprendiamoci l’Area!

Sabato 22feb è stato liberato un nuovo spazio nell’area vesuviana. A Boscotrecase il gruppo degli Antifascisti Vesuviani è entrato nell’ex stazione della circumvesuviana abbandonata da più di sei anni nel degrado più totale dall’EAV e dalle istituzioni locale. Dopo mesi e mesi ci discussioni intavolate col sindaco “a tempo indeterminato” del piccolo comune vesuviano per l’affidamento della struttura ad una gestione aut organizzata dal basso, conclusesi in un nulla di fatto, oltre a fantomatiche allusioni ad una concessione ad associazioni praticamente inesistenti sul territorio, lo stabile di Piazza Matteotti è stato restituito alla popolazione boscese. Questo è il nostro modo di intendere le bonifiche, ripulendo ristrutturando e gestendo autonomamente e dal basso tutto quello che le istituzioni ed i signorotti dei nostri territori abbandonano al degrado e all’incuria. Oggi a Boscotrecase e domani in tutta l’area vesuviana.

[Boscotrecase] 22/2 – Noi abbiamo già pagato… adesso tocca a voi!!! Assemblea pubblica e cena sociale

Riportiamo dal blog dell’Asilo 45 il comunicato di un’iniziativa.

Sabato 22 febbraio 2014, ore 17:00

@ Ex-stazione della Circumvesuviana, Piazza Matteotti – Boscotrecase (NA)

Dopo sei anni ormai l’ex stazione della circumvesuviana di Boscotrecase versa in una condizione di degrado totale. L’abbandono a cui è stata condannata l’ha trasformata da struttura pubblica a discarica abusiva. Ad oggi, dopo il primo tentativo di liberazione da parte della popolazione boschese nel 2011, dopo le svariate richieste presentate e una raccolta di circa 1000 firme per l’autogestione dal basso degli spazi della stazione, il sindaco Borrelli ha deciso di affidare la struttura a due associazioni libera (ma non si occupava del recupero degli stabili sequestrati alla camorra?) e legambiente ( appoggio istituzionale allo scempio ambientale in atto), che per giunta sul territorio non hanno mai lavorato, fregandosene altamente dei progetti e delle richieste dei suoi concittadini. Secondo il sindaco le due associazioni si sarebbero offerte di assumersi le spese della ristrutturazione in cambio dello stabile. Ma la questione economica è un finto problema, infatti, ricordiamo nuovamente agli amministratori locali, che nel 2012 l’ex asilo nido di piazza Vargas a Boscoreale venne completamente ristrutturato in pochi mesi dal basso dalla popolazione affidandosi esclusivamente sull’autofinanziamento senza alcuna sovvenzione da parte del comune. Continue reading

[Area vesuviana] 20/12 – Ama la terra, odia il fascismo!

antifa rossoRiportiamo dal blog dell’Asilo 45 questo comunicato; altre foto nel link segnalato. Ci uniamo ovviamente allo slogan affisso dai compagni e dalle compagne: AMA LA TERRA, ODIA IL FASCISMO!

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Uno slogan semplice, che resta impresso nello sguardo di chi vi si accosta di sfuggita, passeggiando sul nostro territorio. L’area vesuviana, afflitta dai soliti cronici problemi legati alla devastazione ambientale e sociale, disoccupazione, precarietà della vita, proprio non ci sta ad assistere al riaffacciarsi dei soliti loschi figuri che, pur cambiando abiti, emanano sempre lo stesso fetore nauseabondo, ed oggi si è svegliata più pulita.
I manifesti che hanno colorato e riempito di significati i muri di Torre del Greco, Ercolano, Torre Annunziata, Castellammare, Pompei, Boscotrecase, Boscoreale e Scafati, non sono una semplice risposta mediatica contro movimenti come Forza Nuova e Casapound, già ampiamente bocciati e sepolti dalla storia, bensì un modo per ribadire con forza che sulla nostra TERRA noi saremo sempre in presidio a lottare con i corpi e con le idee contro chiunque giochi sulla pelle dei nostri fratelli migranti, dei “diversi”, contro chi vuole che le donne siano sempre relegate ad essere inferiori e succubi dell’uomo, contro chi è per l’esaltazione della nazione e delle gerarchie, contro chi è responsabile dell’inquinamento/distruzione dei nostri territori, contro chi reprime le lotte dei compagni (magistrati e guardie servi dello stato) colpevoli solo di voler difendere la propria esistenza in questo sistema di sfruttamento neoliberista e capitalista che prova a distruggere giorno dopo giorno, manovra dopo manovra il nostro futuro, in sintesi contro tutti i fascismi.

Collettivo Area Vesuviana – Reddito per tutti/e TdG – Skema Libero

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[Boscotrecase] 29/12 – Bonifichiamo l’ex stazione della Circumvesuviana

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Riportiamo dal blog del C.S.O.A. Asilo 45 e invitiamo a partecipare all’iniziativa del 29 dicembre.

Domenica 29 dicembre, ore 17:00

@ Piazza Matteotti – Boscotrecase (NA)

Assemblea pubblica: Bonifichiamo l’ex stazione della circumvesuviana

BONIFICHIAMO L’EX STAZIONE DELLA CIRCUMVESUVIANA

La grande manifestazione “Fiume in Piena” del 16nov tenutasi a Napoli ha visto la partecipazione di decine di migliaia di persone che comunemente avvertivano la necessità di una mobilitazione utile ad un cambio di rotta rispetto alle attuali politiche ambientali campane e nazionali – basate sullo sfruttamento e l’inquinamento dei territori – atte a favorire esclusivamente l’arricchimento della classe politica, di imprenditori senza scrupoli e camorristi a discapito delle popolazioni. Noi abitanti dell’area vesuviana, che per anni abbiamo lottato contro lo scempio compiuto sulla nostra terra, ci siamo immersi in questo fiume ritenendo che il problema non è da confinarsi alla sola Terra dei Fuochi ma all’intera Campania. La rivendicazione principale era, ed è, la bonifica del territorio intesa non come il semplice spostamento di rifiuti da un luogo all’altro, nè come militarizzazione dei territori (di cui subiamo ancora le conseguenze, decine di vesuviani a processo per difendere la propria vita) come previsto dall’ultimo decreto legge varato dal governo in merito alla terra dei fuochi, ma come bonifica dell’esistenza dall’avvelenamento generalizzato a cui ci hanno costretto da decenni. Continue reading