[Napoli] Ricordando Vittorio Arrigoni. Prossimi appuntamenti

Di seguito riportiamo alcuni degli appuntamenti che i movimenti napoletani hanno organizzato per ricordare Vittorio Arrigoni, a un anno dalla scomparsa, e per ribadire ancora una volta il pieno sostegno alla causa del popolo palestinese. Lista in aggiornamento. Restiamo umani.

Bandiera palestinese

Domenica 15 aprile – Galleria del Museo di Pulcinella, Castello Baronale di Acerra (NA)

Restiamo Umani: Vittorio Arrigoni, un anno fa – ore 18:00

A un anno dalla morte, il Laboratorio Politico Aprile allestisce un tavolo di dibattito per ricordare Vittorio Arrigoni e per commentare la situazione in Palestina.

 

Lunedì 16 aprile / venerdì 20 aprile – Facoltà di Architettura, Via Forno Vecchio 36

Con gli occhi dei bambini – Mostra sulla Palestina

Mostra dedicata alle condizioni dei territori occupati in Palestina e in particolare modo a quelle dei piccoli palestinesi.

 

Martedì 17 aprile – Aula LP – Facoltà di Lettere e Filosofia, via Porta di Massa 1

Staying human – Ricordando Vik

ore 13:00 – Pranzo sociale con assaggi di piatti tipici della cucina palestinese
– Kufta
– Fatayer

ore 15:30 – Proiezione di Staying human, video-biografia di Vittorio Arrigoni

 

Venerdì 4 maggio – Palazzo Gravina – Facoltà di Architettura, via Monteoliveto 3

Concerto di finanziamento della campagna DIMA: per la costruzione dell’asilo Vittorio Arrigoni a Gaza e per sostenere la Freedom Flotilla 3.

Dalle ore 21:00 interventi e concerto con: O’ Zulù (99 Posse) dj set / Bisca / Foja / Mescla / Slivovitz / Marco Zurzolo Band / InDubstry / E Zezi / Napoli Rockers Syndicate / Ciccio Merolla / dj set hip hop drum & bass MC Doppia C

[Napoli] Siamo tutti a Piazza Tahrir

Forza EgittoUn anno fa eravamo davanti al consolato tunisino per esprimere la nostra solidarietà al popolo tunisino in lotta. Oggi siamo tornati a guardare al di là del mare, esprimendo la nostra solidarietà al popolo egiziano a un anno dalla grande rivolta che ha deposto Mubarak. Un presidio solare, come la bella giornata che ci ha visto a Piazza Garibaldi per ricordare a passanti e curiosi che in Egitto si continua a combattere per un futuro migliore, per una vita più dignitosa e per un mondo libero dall’autoritarismo di dittatori, eserciti e capitalisti. Il presidio è stato organizzato da realtà antirazziste e dalla comunità egiziana di Napoli.

È passato già un anno dai fatti di Piazza Tahrir. Da allora le cose si sono complicate. Un compagno egiziano ha addirittura detto che la situazione è peggiorata, visto che il nuovo regime continua a massacrare i manifestanti e nello stesso tempo prende in giro la popolazione. Un compagno ha aggiunto che il popolo egiziano chiede giustizia sociale, pace e vera democrazia, e non la consegna del Paese ai Fratelli Musulmani. In effetti, i militari al potere si sono rivelati i perfetti prosecutori del modello Mubarak. Da sempre vicini al governo, si sono saputi riciclare come forza di transizione verso la democrazia. Ma l’illusione non è durata a lungo: il Consiglio Supremo delle Forze Armate (SCAF) ha imposto, come sostituto di Essam Sharaf, Kamal el-Ganzouri, personaggio della cricca di Mubarak e evidentemente in ottimi rapporti col maresciallo Tantawi.[1] Continue reading

31 marzo – Verso la Giornata internazionale di mobilitazione

Movimento M31Sta circolando in questi giorni un appello promosso da diverse sigle di conflitto, tra le quali la Autonome Antifa di Vienna e la FAU tedesca, per una giornata di mobilitazione internazionale. Abbiamo provato a tradurre il comunicato principale  dell’M31, che potete leggere insieme ad altro materiale sul sito ufficiale dell’iniziativa.

Appello delle organizzazioni di sinistra e dei sindacati di base libertari per una giornata internazionale di mobilitazione

Durante un incontro internazionale tenutosi nel Dicembre 2011 a Francoforte sul Main, alcune organizzazioni di sinistra e sindacati di base provenienti da Grecia, Spagna, Polonia, Austria e Germania hanno deciso di lanciare un segnale contro le riforme capitaliste promosse nell’attuale periodo di crisi.

Il 31 marzo sarà una Giornata europea di azione contro il capitalismo, indicata come M31, con manifestazioni in contemporanea nei diversi stati. Possono aderire gruppi provenienti da altre località, visto che la rete è ancora in fase di costruzione. Le proteste saranno dirette contro le imposizioni neoliberiste e antidemocratiche dell’Unione Europea (UE), della Banca Centrale Europea (BCE) e del Fondo Monetario Internazionale (FMI).

Le organizzazioni anticapitaliste coinvolte vogliono lanciare un chiaro segnale contro le nuove misure di austerity, richieste soprattutto dalla Germania, che gravano sulle spalle di lavoratori, disoccupati, studenti e immigrati. Continue reading