[Napoli] Libertà immediata per Sara e Celeste!

occhi del lupo

Esprimiamo massima solidarietà a Celeste e Sara, le due compagne del Collettivo Autorganizzato Universitario di Napoli che sono state fermate dalla sbirraglia durante i tafferugli scoppiati di fronte al Ministero dell’Economia nella giornata di lotta del 19 ottobre.

La solidarietà va ovviamente anche agli altri compagni e compagne fermati, e a tutt@ coloro che hanno dovuto subire provocazioni e calunnie da parte del gran galà della servitù di Stato al completo.

Segnaliamo e invitiamo a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà domani all’Università di Napoli l’Orientale per discutere della situazione di Sara e Celeste e per fare il punto su come continuare la mobilitazione che ieri ha portato più di 70.000 persone in piazza.

SARA E CELESTE LIBERE SUBITO
I NOSTRI SOGNI SONO TROPPO GRANDI PER LE VOSTRE GABBIE

Di seguito il volantino dell’iniziativa di domani, da caunapoli.org.

Lunedì 21 ottobre, ore 15.00

@ Aula Matteo Ripa, Palazzo Giusso (Univ. di Napoli l’Orientale)

Nelle ultime settimane i Media hanno sistematicamente cercato di scurare le manifestazione del 18 e 19 ottobre.
Oggi finalmente si sono accese le luci della ribalta.
Giornali e televisioni hanno però raccontato solo di scontri, di black block, infiltrati e teppisti.
Noi abbiamo visto altro.

Abbiamo visto un corteo immenso composto da lavoratori, famiglie, immigrati e da giovani a cui è stato negato il futuro. Continue reading

[Portici – S. Giorgio a Cremano] Ordinario antifascismo

Tra una mascherata coperta da un cordone di guardie e l’altra, i tartarughini di Casapound trovano il tempo anche di fare scritte sui muri delle nostre città. Anonimi pennelli provvedono puntualmente a coprirle o detournarle. Sarà pure il “minimo sindacale” dell’azione antifascista, ma al giorno d’oggi atti simili sono necessari come il pane.
Non abbiamo idea di chi siano questi graffitari antifascisti, ma se ci stanno leggendo: sempre avanti, compas. Vi proponiamo di seguito due cartoline dalle nostre zone.

antifa_portici_13antifa_sangiorgio_13

[Trecase] 14/7 – Sul Vesuvio non c’era già abbastanza munnezza. Ci mancavano i Nazi-Fascisti 2.0…

Riportiamo dal blog di Asilo 45 il comunicato del Coordinamento Antifascista Vesuviano in merito al presidio contro il raduno degli albidorati a Trecase.

antifa rosso

IL 14 Luglio 2013 Alba Dorata Europa ci ha riprovato. Il mese scorso ci provavano a Pozzuoli, adesso hanno provato a lordare con la loro presenza anche l’area vesuviana. In un albergo/ristorante (Hotel Parco Vesevus) volevano celebrare la loro Costituente. A ciò i militanti delCoordinamento Antifascista Vesuviano hanno saputo rispondere con una puntuale e repentina comunic/azione.
Le forze dell’ordine avevano preventivamente diffidato gli organizzatoridall’effettuare il ‘rito’ fondativo in loco (spinti anche dalle ansie postume di un preoccupato gestore della struttura che li ospitava). Infatti, un comunicato pubblicato domenica mattina sul sito di questi quattro cialtroni che giocano a fare i nazi-fascisti (chi li paga?) confermava che la costituente era stata rimandata a data e luogo incerti.

Nonostante questo, noi il presidio l’abbiamo fatto comunque. Delle chiacchiere non ci siamo mai fidati. Ma all’appuntamento abbiamo trovato solo un ben organizzato spiegamento di DIGOS, che ci ha accolto dapprima invitandoci ad andar via perché con la diffida era decaduto il motivo della nostra presenza, dopo un po’ minacciandoci di denunce ed arresti perché la nostra prolungata presenza sul luogo poteva addirittura disturbare il tranquillo via-vai di turisti diretti sul vulcano.Cos ‘e pazz!!!
Eravamo in trenta. Non ci aspettavamo una partecipazione in massa, considerato pure la velocità con cui il tutto si è svolto, il clima, il giorno (era domenica) e chi più ne ha più ne metta. Ma l’assenza di molti compagni, del luogo ma anche dell’area napoletana e campana ci fanno riflettere sullo stato di salute del ‘movimento’ in questa fase. Un movimento sempre più inconsistente e che soffre di comportamenti ‘campanilistici’ o di bottega che l’irrigidiscono e lo rendono cianotico.

Noi continueremo a combattare contro chiunque tenti di sottrarciquello spazio di autonomia ed indipendenza che ci siamo conquistati con la lotta in questo territorio ed ancora una volta lo abbiamo fatto oggi ricacciando nelle fogne un gruppuscolo nazifascista.

NO PASARAN!
COORDINAMENTO ANTIFASCISTA VESUVIANO

[Napoli] 11/6 – Presidio antifascista

Martedì 11 giugno, ore 18:00
@ Piazza San Domenico Maggiore, NA

Presidio antifascista

antifa rosso

L’aggressione a Zulù avvenuta a Velletri la sera del 6 giugno è un fatto grave ma non isolato che si inserisce in una sempre più preoccupante recrudescenza dell’estremismo fascista in Europa e in Italia. Il 5 Giugno a Parigi, nei pressi della centralissima Saint-Lazare, è morto in seguito alle percosse ricevute da tre naziskin Clément Méric, studente della facoltà di Scienze Politiche di appena 18 anni. Nella notte dello stesso 5 giugno una molotov è stata lanciata contro il portone del centro sociale Astra 19 nel cuore del Tufello a Roma, al piano terra di una casa popolare abitata da decine di persone.

Come se non bastasse, a fronte della volontà di Zulù di non denunciare gli aggressori, per la convinzione che l’antifascismo sia una pratica sociale da diffondere nelle strade e non argomento da aula di tribunale (gli stessi tribunali di Stefano Cucchi, Carlo Giuliani, Aldrovandi) dopo varie telefonate informali la Digos di Roma gli ha notificato la convocazione in forma coattiva come persona informata sui fatti.

Per non sottovalutare il pericolo fascista, per tenere alta la guardia e la mobilitazione, per tenere i riflettori accesi sul comportamento della polizia politica della Capitale, il nostro collettivo indice un presidio martedì alle ore 18.00 presso piazza San Domenico a Napoli.

Collettivo 99 Posse

Adesioni:

– Collettivo Autorganizzato Universitario Napoli
– CSOA Officina99
– L.O. SKA
– Laboratorio Occupato Insurgencia
– Mezzocannone Occupato
– D.A.D.A. Continue reading

[Napoli] 7/5 – Comunicato delle Reti studentesche napoletane sull’aggressione fascio-sbirresca a Piazza Plebiscito

Napoli-7513

Riportiamo al volo il comunicato delle Reti studentesche napoletane sull’aggressione di matrice fascio-poliziesca ai danni degli studenti in presidio solidale con la Ex-Cuem sgomberata di Milano (ripreso da Infoaut).

Fuori i fascisti dalla Via Lattea!

Comunicato stampa delle Reti studentesche napoletane su quanto avvenuto oggi in piazza Plebiscito

Un centinaio di studenti e ricercatori napoletani dei collettivi erano in presidio sotto la Prefettura in piazza Plebiscito nato spontaneamente stamani per contestare la “passerella” del neo-ministro dell’istruzione Carrozza e per protestare per le violente cariche di ieri della polizia dentro l’Università Statale di Milano; fatto avvenuto in seguito allo sgombero della biblioteca autogestita “Ex-Cuem”. Un fatto senza precedenti da molti anni (un “esempio” delle intenzioni del nuovo ministro dell’Interno Alfano nella gestione delle rivendicazioni degli studenti e dei lavoratori!!). Continue reading