[Vesuvio] 1/7 – Ragna*Tela alla dimora del Fiume di Pietra

Riportiamo dal sito della Ragna*Tela questo ricco programma di spettacoli e workshop.

RAGNA*TELA DOM 1 LUGLIO AL VESUVIO

Domenica 1°Luglio Ragna♥Tela alla dimora del Fiume di Pietra
VESUVIO-NAPOLI
da mezzogiorno a mezzanotte
dopo una settimana di Campo a Montella (AV) c/o Accoglienza Rurale Terra&Libertà (dal 25 al 30Giugno),  CampoCarlo scende al Vesuvio ospite della RagnaTela…
tutto il giorno: artisti ed ortigiani resistenti, vignaioli autentici, saltimbanchi e musici alla fiera delle autoproduzioni
alle 14°°:
Clownomade Josè Martinez Navarra  presenta Psycomaniaclown in collaborazione con Vico Pazzariello

Uno spettacolo esilarante ricco di energia e movimento tra scherzi inaspettati e gag divertenti un personaggio surreale che cattura l’attenzione della gente con interpretazioni folli uniche tra la lucida stupidità del clown matto alla coinvolgente razionalità del clown dispettoso insomma uno spettacolo da vivere in ogni suo istante per capirne le sfumature comiche più nascoste, parola di clown!

Workshop Resistenza e Libertà
RESIST NOW! durante il giorno con Gary Bracket – LIVING THEATRE EUROPA
il laboratorio *a cappello del LIVING si svolgerà la settimana precedente a partire dal 25 Giugno durante CampoCarlo2012
al crepuscolo:
Asylum Anteatro ai Vergini in collaborazione con
l’Istitutum Pataphysicum Parthenopeium
e con il patrocinio del Comune di Napoli
presenta
taranterra – di Mimmo Grasso
un testo di poesia trasformato in spettacolo itinerante
regia di Massimo Maraviglia

Taranterra

con la compagnia Asylum 2012
Ettore Nigro, Anna e Clara Bocchino, Sara Cotini, Rebecca Furfaro, Roberta Imbrogno Ferreri, Paola Magliozzi, Raimonda Maraviglia, Valentina Ossorio, Monica Palomby, Teresa Raiano, Riccardo Rico, Daniele Sannino, Gennaro Schiano

taranterra è una messa in scena in cui gli attori danno vita agli oggetti, ai quadri e ai loro abitanti evocati dai versi, servendosi esclusivamente dei propri corpi, di tammorre, bastoni e tessuti che trasformano e ridisegnano lo spazio dell’azione, evocando ora la tenda nel deserto di un anacoreta, ora una processione, una penultima cena, una piazza d’armi, una distesa assolata di grano, un formicaio, un tempio, un pantano, una giostra, un giaciglio, una fossa, un solo luogo di ricongiungimento e a un tempo di separazione. Uno spettacolo pensato per essere rappresentato ovunque il teatro possa tornare a essere un momento collettivo di reciproco ri-conoscimento (o di ri-conoscenza?) profonda, tra chi offre e riceve, chi riceve e offre.

I finti-illimani in concerto

i finti – illimani sono un gruppFintillimani-covero musicale napoletano, autofinanziato, no-profit e politicamente scorretto. Nati nel 2000, nel sottoscala – deposito di ‘O Pappece, storica bottega del commercio equo e solidale di Napoli, suonano prevalentemente in contesti di impegno politico e sociale. Credendo che che un altro mondo sia possibile cercano di utilizzare la musica come strumento per scuotere, comunicare e ricordare.
tutti gli artisti si esibiranno a *cappello

* Il Cappello Magico è l’antica forma della colletta intesa anche come mutuo soccorso poiché si basa sulla partecipazione economica nella ricerca dell’equilibrio tra le proprie possibilità e le reali necessità economiche da soddisfare.

EVENTO A RIFIUTI ZERO, PORTA LA MAPPATELLA, uno strofinaccio legato ai 4 pizzi con le stoviglie personali

contributo consigliato 2€ a sostegno della dimora del Fiume di Pietra e delle spese di viaggio degli artisti

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