[Torre del Greco] 11/7 – L’11 luglio… pienz’ a salute!

Riportiamo dall’evento Feisbuc realizzato dal Comitato Pro Maresca di Torre del Greco.

“Quando c’è l’amore c’è tutto!”
“No, chell è ‘a salut!”

Venerdì 11 luglio, alle ore 18:30

@ Piazza Santa Croce, Torre del Greco (NA)

Il Comitato pro Maresca vi invita tutti per una serata interamente dedicata alla SALUTE!

DIBATTITI E CONFRONTO SULLA SITUAZIONE SANITARIA TORRESE, MA NON SOLO…

  • CIBO HOMEMADE
  • VINO BUONO
  • JAM SESSION “ARTISTI UNITI PER IL MARESCA”
  • MOSTRE D’ARTE
  • AREA SKATE E WRITING
  • INTRATTENIMENTO PER BAMBINI….


…E LA NOSTRA BELLA COMPAGNIA!

Il Comitato pro Maresca vi aspetta tutti in piazza, nonché ogni giovedì alle ore 18 presso il IV piano occupato (ex Ginecologia e Blocco Operatorio)

L’OSPEDALE E’ UN PROBLEMA DI TUTTI, DIFENDERLO E’ UN DOVERE DI TUTTI!

[Torre del Greco] 24/6 – Sgomberato l’Ex Sementificio Liberato

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Pochi giorni fa, l’esperienza dell’Ex Sementificio Liberato è stata messa a tacere dall’intervento delle forze dell’ordine, che si sono presentate alle 6 di mattina davanti alla struttura e l’hanno sgomberata, identificando peraltro i compagni occupanti che stavano dormendo.

Maggiori informazioni e aggiornamenti su questa sporca vicenda prossimamente. Per ora mandiamo tutta la nostra solidarietà a chi ha vissuto l’esperienza del Sementificio – e che, ne siamo sicuri, continuerà la lotta per la liberazione degli spazi e l’autogestione della propria vita.

La vostra repressione non sgombererà il mondo che abbiamo in mente.

[Portici] 14/6 – Mattinata di volantinaggio antifascista

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Mattinata di propaganda antifascista, quella del 14 giugno a Portici. La città dell’area vesuviana ha visto diverse realtà dell’antifascismo locale radunarsi per diffondere volantini e slogan contro Casapound e altre sigle di estrema destra che da diverso tempo cercano di radicarsi nei nostri territori.

Il volantinaggio itinerante è servito a spiegare la necessità di bloccare l’emergere dei nuovi gruppi fascisti, che sfruttano il momento di crisi economica per proporre le loro ricette a base di razzismo e sfruttamento coatto (il tutto condito con olio di ricino, ovviamente). La popolazione ha risposto bene all’iniziativa, facendo emergere però altre questioni riguardanti il come affrontare la crisi e la situazione merdosa in cui in tanti e tante si ritrovano.

Notevole anche il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, che ancor prima dell’inizio del volantinaggio si sono manifestate cercando di prendere le generalità dei presenti. Non abbiamo nomi da avanzare: l’antifascismo, checché ne dicano gli aficionados della burocrazia repressiva, è un affare di tutti.

Di seguito riportiamo il volantino preparato dal CSOA Sementificio Liberato e dagli antifascisti vesuviani. Clicca sull’immagine per leggere il contenuto del volantino.

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Questo è invece il volantino (fronte + retro) preparato dai compagni e dalle compagne dell’area vesuviana libertaria. Clicca sulle immagini per vederle a grandezza utile.

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[Torre del Greco] 25/4 – Nasce il CSOA Sementificio Liberato!

Riportiamo da RadioLiNA il comunicato dell’occupazione dell’ex Sementificio a Torre del Greco.

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RIDIAMO SPAZI LIBERI ALLA CITTA’

Siamo precari, disoccupati, operai e studenti di Torre del Greco e dell’intera area vesuviana, impegnati da anni nelle lotte per la difesa della salute, dell’ambiente e del diritto a r-esistere su questi territori difficili per antonomasia.

Subiamo da decenni infami piani politici – vedi gli ultimi ‘Jobs-act’ ed  il ‘Piano casa’ del Governo Renzi, piovuti dall’alto e dettati dalla cosiddetta TROIKA (Commissione Europea, Banca Centrale Europea, Fondo Monetario Internazionale) –  il cui unico risultato, in nome dell’austerity, è stato l’impoverimento generalizzato delle nostre esistenze.

Complici di questo disastro sono politici locali ed aspiranti tali che, mediante l’attuazione di politiche criminali, in connubio con il malaffare, hanno distrutto questi territori, portando allo smantellamento di ospedali, all’inquinamento delle terre ed all’aumento della tassazione di acqua, luce, gas e TASI. Decidono sulla nostra pelle per poi ricordarsi di noi solo prima delle elezioni, bussando alle nostre porte per rifilarci vuote promesse, facendo leva sui classici meccanismi clientelari del voto di scambio.

Dunque senza casa, né reddito, in un territorio devastato da discariche in ogni dove, con i servizi fondamentali praticamente inesistenti (sanità, trasporti, scuola, università) ed in totale mancanza di spazi sociali,  abbiamo deciso di autorganizzarci e reagire collettivamente alla precarizzazione dell’esistenza cui ci vogliono costringere.

Il mezzo della lotta è la bonifica reale intesa come processo popolare di auto-organizzazione, antagonista e conflittuale, che da un lato agisce la liberazione, riappropriazione e riqualificazione di uno spazio abbandonato al degrado e all’incuria delle istituzioni locali, sottraendolo a logiche di speculazione e malaffare; dall’altro, sfrutta lo stesso spazio come centro di aggregazione e fucina di progetti culturali e politici per disinquinare le nostre vite e per produrre risposte ai bisogni e ai desideri della collettività.

Rifiutiamo ogni forma di ghettizzazione, razzismo, fascismo, sessismo e omofobia effetti diretti di un sistema economico neoliberista e capitalista fatto di sfruttamento e precarietà.

PER UN REDDITO DI BASE INCONDIZIONATO ED UNIVERSALE, PER UNA SANITA’, TRASPORTI, SCUOLA E UNIVERSITA’ GRATUITI, PER IL DIRITTO ALL’ABITARE E ALL’INSOLVENZA, CONTRO LA DEVASTAZIONE DEI TERRITORI, CONTRO LE GRANDI OPERE INUTILI,  PER LA RIAPPROPRIAZIONE DEGLI SPAZI SOCIALI E DELLE TERRE.

ASSEMBLEA MARTEDI’ ORE 20 E SABATO ORE 17 VIA LAVATROIA 24 (EX-SEMENTIFICIO)

CSOA SEMENTIFICIO LIBERATO

[Portici-Ercolano] 25 aprile: ama la terra, odia il fascismo!

Apprendiamo da mail anonima che nella notte tra 24 e 25 aprile alcun@ antifascist@ hanno provveduto a ripulire un po’ le zone di Portici ed Ercolano dai manifesti neofascisti. Il 25 aprile si celebra così: con l’attività antifascista sul territorio e la solidarietà rivoluzionaria con chi porta avanti discorsi di lotta nelle varie zone del mondo. Forse anche per questo, oltre all’ormai classico manifesto degli Antifascisti vesuviani, sono stati attacchinati dazebao inneggianti alla lotta No TAV e a Chiara, Niccolò, Claudio e Mattia, quattro compagni prigionieri dello Stato, colpevoli di amare la libertà. Di seguito, giusto un paio di foto.

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