[Ercolano] 11/04 – Ercolano è NoTAV!

ATTENZIONE: l’appuntamento è stato spostato a giovedì 12 aprile.

Volantino Res.In.A. 11/04/2012

Dalla Val Susa all’Aspromonte, le lotte per i beni comuni si ingrossano e si declinano in modo diverso a seconda delle proprie criticità.
Il Coordinamento Res.In.A. l’11 aprile sostiene il movimento NO TAV e si oppone alla violenta aggressione del governo verso l’autodeterminazione di tutti quei compagni che dicono BASTA a un sistema socioeconomico basato sullo sfruttamento e l’accumulazione coatta di capitale.
Affianco di chi lotta per la propria terra!
Solidali con i compagni arrestati in Val di Susa!

MERCOLEDI’ 11 APRILE –  ORE 18 – PIAZZA PUGLIANO E’ NO TAV!

APERITIVO RIBELLE + MUSICA DAL VIVO + SPETTACOLO DI GIOCOLERIA

evento su Feisbucccalendario iniziative per l’11 aprile NoTAV

[Ercolano] Grande partecipazione al corteo degli “Ultimi che diventano i primi”

Corteo a Ercolano 31/03/2012

Straordinaria partecipazione al corteo diretto al Comune di Ercolano. Dietro lo striscione recitante Gli ultimi che diventano i primi, circa 200 persone sono partite da Piazza Pugliano al fianco del coordinamento Res.In.A. per rivendicare diritti da sempre negati alla realtà ercolanese, primo fra tutti uno spazio sociale dove confrontarsi e incontrarsi per discutere dei problemi della città o semplicemente per fare due chiacchiere.

Il corteo è arrivato fin sotto la Casa Comunale a corso Resina, dove una delegazione del coordinamento ha consegnato un documento nel quale si spiega l’importanza di uno spazio sociale nel tessuto del quartiere.

Tanta rabbia sociale, tanta disillusione nei confronti della politica di palazzo, tanta voglia di cambiare uno status di degrado e abbandono vecchio di decenni. Abbiamo visto questo per le strade di Ercolano, assieme a tanta gioia di stare per strada con i propri cari e amici. Slogan scanditi ripetutamente (cosa nuova per chi è abituato ai cortei di Napoli, nei quali gli slogan si spengono quasi subito), tanta gente scesa per strada alla vista del corteo… L’entusiasmo e la determinazione della mobilitazione dimostrano che Pugliano aspetta da anni un’occasione per riscattarsi.

Tuttavia, la battaglia per uno spazio sociale non si ferma. Il presidio permanente continua dopo la sua prima settimana di lavoro sul territorio, e gli/le attivist* del coordinamento chiedono a chiunque possa muoversi di passare a Pugliano per sostenerl*. La strada da fare è ancora lunga e difficile. Ma alle entità che compongono il Coordinamento Res.In.A. non sono mai piaciute le sfide facili.

[Ercolano] Piazza Pugliano. Cronache da un’esperienza resistente

Res.In.A. - Volantino 30/03/2012

Il volantino del corteo del 30 marzo 2012. Scarica, diffondi, partecipa!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La lotta del coordinamento Res.In.A. continua. Il presidio permanente a Piazza Pugliano resiste da 5 giorni e incassa continuamente la solidarietà degli abitanti di tutto il quartiere. Una pluralità di associazioni, collettivi e sigle si riunisce ora attorno al locale all’angolo della piazza, reclamando uno spazio di incontro e confronto per poter rilanciare una delle parti del vesuviano che più d’ogni altra dovrebbe essere aiutata a rialzarsi.

25 marzo: il Coordinamento Res.In.A. lancia una campagna di raccolta firme volta a dimostrare la vicinanza della popolazione alla causa della vertenza. In poco tempo verranno raccolte circa 100 firme. Da notare che per firmare è obbligatorio avere con sé un documento di riconoscimento per poter lasciare un numero di carta d’identità: un altro modo per sottolineare la distanza dalle pratiche della politica, sempre pronta – quando si tratta di appalti e petizioni comode ai profitti dei più forti – a raccogliere firme di persone che spesso…non esistono. Continue reading

[Ercolano] 24/03 – Res.In.A. libera spazi!

Res.In.A.

Ieri i compagni e le compagne del Coordinamento Res.In.A. hanno liberato un locale a Piazza Pugliano (Ercolano).

Dopo tante iniziative organizzate nelle ultime settimane proprio in questa piazza, volte a spiegare l’importanza di uno spazio autonomo e indipendente in città, il coordinamento ha deciso di riabilitarne uno, per ridarlo a chi vive ogni giorno il quartiere.

La reazione delle istituzioni non si è fatta attendere: dopo poco più di un’ora le forze dell’ordine hanno sgomberato lo spazio, nel quale hanno trovato pericolosissimi sovversivi intenti a pulire e spazzare. La partecipazione popolare è stata fortissima. Al momento dello sgombero lavoratori, pensionati e giovanissimi della zona hanno difeso le ragioni dello spazio sociale. Continue reading