[Napoli] 11/6 – Presidio antifascista

Martedì 11 giugno, ore 18:00
@ Piazza San Domenico Maggiore, NA

Presidio antifascista

antifa rosso

L’aggressione a Zulù avvenuta a Velletri la sera del 6 giugno è un fatto grave ma non isolato che si inserisce in una sempre più preoccupante recrudescenza dell’estremismo fascista in Europa e in Italia. Il 5 Giugno a Parigi, nei pressi della centralissima Saint-Lazare, è morto in seguito alle percosse ricevute da tre naziskin Clément Méric, studente della facoltà di Scienze Politiche di appena 18 anni. Nella notte dello stesso 5 giugno una molotov è stata lanciata contro il portone del centro sociale Astra 19 nel cuore del Tufello a Roma, al piano terra di una casa popolare abitata da decine di persone.

Come se non bastasse, a fronte della volontà di Zulù di non denunciare gli aggressori, per la convinzione che l’antifascismo sia una pratica sociale da diffondere nelle strade e non argomento da aula di tribunale (gli stessi tribunali di Stefano Cucchi, Carlo Giuliani, Aldrovandi) dopo varie telefonate informali la Digos di Roma gli ha notificato la convocazione in forma coattiva come persona informata sui fatti.

Per non sottovalutare il pericolo fascista, per tenere alta la guardia e la mobilitazione, per tenere i riflettori accesi sul comportamento della polizia politica della Capitale, il nostro collettivo indice un presidio martedì alle ore 18.00 presso piazza San Domenico a Napoli.

Collettivo 99 Posse

Adesioni:

– Collettivo Autorganizzato Universitario Napoli
– CSOA Officina99
– L.O. SKA
– Laboratorio Occupato Insurgencia
– Mezzocannone Occupato
– D.A.D.A. Continue reading

[Torre del Greco] 9/6 – Manifesti in ricordo di Stefano Cucchi

Riportiamo dalla pagina Feisbuc del Comitato Reddito per Tutti/e Tdg. Noi sappiamo chi è Stato.

Tdg x Cucchi

Oggi le strade di Torre del Greco esprimevano solidarietà ad un ragazzo.
Non sappiamo che idee politiche avesse Stefano, nè tanto meno ci interessa, sappiamo solo che era un ragazzo come noi, incarcerato per colpa del proibizionismo dilagante di questo stato bastardo. Stefano entrò in carcere con le sue gambe e ne uscì su una bara.
PER STEFANO CUCCHI E TUTTE LE VITTIME DI STATO

Reddito per Tutti Tdg

[Somma Vesuviana] 16/5 – Sciopero ad oltranza senza mediazioni alla DEMA

Riportiamo dal sito del collettivo Clash City Workers (qui) il report sullo sciopero a oltranza alla DEMA di Somma.

logo dema

Giornate di lotta alla DEMA di Somma Vesuviana. Da ormai 5 giorni i 650 lavoratori della DEMA – azienda di punta del settore aeronautico, partner di Alenia, Agusta, Boeing, Airbus, Bombardier – stanchi dei continui ritardi nel pagamento degli stipendi hanno organizzato picchetti e sit in di protesta davanti ai cancelli e proclamato lo sciopero ad oltranza.

La situazione dell’azienda – che pure è produttiva e alla quale non mancano le commesse – è gravissima: ha circa 80 milioni di debito (di cui buona parte derivanti dal mancato versamento dei contributi all’INPS), e ha dichiarato l’esubero di circa 40 unità. Se è piuttosto scontata la risposta del capo del personale di Dema, Adriano Buonanno, che interrogato riguardo alla protesta e alla mancata erogazione degli stipendi, si mostra sorpreso dal momento che le commesse non mancano e si tratta solo di “pazientare” un pochino (riguardo ai debiti ha invece preferito glissare…), meno scontata dovrebbe essere – in un mondo ideale – quella dei sindacati.

Oggi Fim, Fiom e Uilm, hanno infatti tentato una mediazione allo scopo di sbloccare i salari, invitando alla calma e al buon senso. Piuttosto che sostenere le giuste ragioni e rivendicazioni degli operai hanno preferito perseguire nella solita opera di pompieraggio, cercando di far smontare la protesta. Ma questa volta non ce l’hanno fatta. La totalità degli operai ha votato contro la proposta delle segreterie sindacali di tornare a lavoro e aspettare che la trattativa andasse avanti. Il picchetto ai cancelli continua.