[Napoli] 5/4 – Meno Monti più Valli! Sulla contestazione a Mario Monti

Monti a Napoli

Il prof. dott. ec. ecc. Mario Monti compie la sua prima visita a Napoli in qualità di presidente. Scende a Sud per “rilanciare” Pompei, proponendo la messa in sicurezza del sito archeologico (idea geniale, innovativa, ne pensa una più del diavolo ‘sto qui, eh?) e un prefetto per mettere un argine alla criminalità. Tutto molto bello, non fosse che per Monti “criminalità” non vuol dire soltanto “camorra”, ma anche “opposizione sociale”, come dimostra l’ondata repressiva a cui assistiamo dall’inizio dell’anno (qui un nostro vecchio post sull’argomento). La stessa opposizione sociale che ha deciso di dargli il benvenuto nella nostra bella città.

L’arrivo di Mario Monti a Napoli non poteva che trovare tutti i movimenti del napoletano pronti ad accoglierlo come si confà ad un presidente del Consiglio che nessuno ha votato. Il presidio a Piazza Trieste e Trento ha visto in effetti la partecipazione delle maggiori sigle dei movimenti sociali e forse l’adesione sarebbe stata ancora più alta se in contemporanea non ci fosse stato il primo presidio contro i tagli della Circumvesuviana a Porta Nolana – presidio, beninteso, ugualmente importante, specie per chi (come noi) vive proprio nel vesuviano, e da ripetere il prima possibile. Tra le sigle presenti in piazza, massiccia l’adesione dei disoccupati (Precari Bros e compagn* del Sindacato Lavoratori in Lotta), centri sociali e dei collettivi studenteschi. Da registrare anche un notevole spiegamento di forze dell’ordine particolarmente nervose. Continue reading

[San Sebastiano] Ass. Sott’e’ncoppa – “Ora ve le suoniamo noi”

Riportiamo da Femminismo a Sud il comunicato dell’Associazione Sott’e’ncoppa/ Sportello Lilith, realtà di volontariato attiva da anni nel vesuviano che aiuta e sostiene le donne vittime di violenze, sostiene il commercio equo e solidale e promuove campagne di sensibilizzazione su questi temi nelle scuole. Per maggiori informazioni e per capire come raggiungere lo Sportello Lilith di San Sebastiano vi rinviamo al sito dell’associazione.

L’ Ass. Sott’e’ncoppa, realtà di volontariato nata nel 1999 anni alle falde del Vesuvio, nel territorio di San Sebastiano, si occupa da oltre 10 anni di commercio equo e solidale. L’associazione inoltre è impegnata nella realizzazione di campagne ed eventi di sensibilizzazione ed informazione, in direzione di una presa di coscienza da parte della collettività di ciò che caratterizza il vigente sistema economico e culturale e della creazione di un’alternativa. Essa propone un nuovo modello di società fondato sulla cancellazione dei rapporti di forza che caratterizzano i rapporti interpersonali, sulla solidarietà, sulla convivenza pacifica, sulla democrazia, su un’equa redistribuzione delle risorse.

L’associazione ha dimostrato sin dalla nascita anche una forte propensione verso le questioni di genere, impegnandosi nella realizzazione di progetti che promuovessero una cultura basata sulla parità tra i generi. L’impegno sociale rispetto alla problematica della violenza di genere si realizza nel 2010, con l’avvio del progetto LILITH: USCIRE DAL SILENZIO, uno sportello antiviolenza dedicato a donne italiane e straniere, che ha offerto per 2 anni, in maniera totalmente gratuita servizi di prima accoglienza, consulenza legale, psicologica e di orientamento al lavoro.

Da settembre 2010 l’associazione è stata riconosciuta ufficialmente dalla rete nazionale antiviolenza del “1522” con decreto ministeriale.

L’impegno di operatrici volontarie ha permesso il mantenimento del Centro, tuttora attivo nonostante l’esaurimento dei fondi, riconoscendo in primo luogo l’importanza di tale spazio di ascolto in quanto unico riferimento territoriale che garantisce l’accoglienza di vissuti di sofferenza e sostegno alle donne nel percorso di fuoriuscita dalla violenza. Il Centro rappresenta inoltre un laboratorio di democrazia, un luogo di scambio e nascita di buone pratiche.

Adesso veniamo al dunque… Continue reading

[Ercolano] Grande partecipazione al corteo degli “Ultimi che diventano i primi”

Corteo a Ercolano 31/03/2012

Straordinaria partecipazione al corteo diretto al Comune di Ercolano. Dietro lo striscione recitante Gli ultimi che diventano i primi, circa 200 persone sono partite da Piazza Pugliano al fianco del coordinamento Res.In.A. per rivendicare diritti da sempre negati alla realtà ercolanese, primo fra tutti uno spazio sociale dove confrontarsi e incontrarsi per discutere dei problemi della città o semplicemente per fare due chiacchiere.

Il corteo è arrivato fin sotto la Casa Comunale a corso Resina, dove una delegazione del coordinamento ha consegnato un documento nel quale si spiega l’importanza di uno spazio sociale nel tessuto del quartiere.

Tanta rabbia sociale, tanta disillusione nei confronti della politica di palazzo, tanta voglia di cambiare uno status di degrado e abbandono vecchio di decenni. Abbiamo visto questo per le strade di Ercolano, assieme a tanta gioia di stare per strada con i propri cari e amici. Slogan scanditi ripetutamente (cosa nuova per chi è abituato ai cortei di Napoli, nei quali gli slogan si spengono quasi subito), tanta gente scesa per strada alla vista del corteo… L’entusiasmo e la determinazione della mobilitazione dimostrano che Pugliano aspetta da anni un’occasione per riscattarsi.

Tuttavia, la battaglia per uno spazio sociale non si ferma. Il presidio permanente continua dopo la sua prima settimana di lavoro sul territorio, e gli/le attivist* del coordinamento chiedono a chiunque possa muoversi di passare a Pugliano per sostenerl*. La strada da fare è ancora lunga e difficile. Ma alle entità che compongono il Coordinamento Res.In.A. non sono mai piaciute le sfide facili.

[Ercolano] Piazza Pugliano. Cronache da un’esperienza resistente

Res.In.A. - Volantino 30/03/2012

Il volantino del corteo del 30 marzo 2012. Scarica, diffondi, partecipa!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La lotta del coordinamento Res.In.A. continua. Il presidio permanente a Piazza Pugliano resiste da 5 giorni e incassa continuamente la solidarietà degli abitanti di tutto il quartiere. Una pluralità di associazioni, collettivi e sigle si riunisce ora attorno al locale all’angolo della piazza, reclamando uno spazio di incontro e confronto per poter rilanciare una delle parti del vesuviano che più d’ogni altra dovrebbe essere aiutata a rialzarsi.

25 marzo: il Coordinamento Res.In.A. lancia una campagna di raccolta firme volta a dimostrare la vicinanza della popolazione alla causa della vertenza. In poco tempo verranno raccolte circa 100 firme. Da notare che per firmare è obbligatorio avere con sé un documento di riconoscimento per poter lasciare un numero di carta d’identità: un altro modo per sottolineare la distanza dalle pratiche della politica, sempre pronta – quando si tratta di appalti e petizioni comode ai profitti dei più forti – a raccogliere firme di persone che spesso…non esistono. Continue reading

[Ercolano] 24/03 – Res.In.A. libera spazi!

Res.In.A.

Ieri i compagni e le compagne del Coordinamento Res.In.A. hanno liberato un locale a Piazza Pugliano (Ercolano).

Dopo tante iniziative organizzate nelle ultime settimane proprio in questa piazza, volte a spiegare l’importanza di uno spazio autonomo e indipendente in città, il coordinamento ha deciso di riabilitarne uno, per ridarlo a chi vive ogni giorno il quartiere.

La reazione delle istituzioni non si è fatta attendere: dopo poco più di un’ora le forze dell’ordine hanno sgomberato lo spazio, nel quale hanno trovato pericolosissimi sovversivi intenti a pulire e spazzare. La partecipazione popolare è stata fortissima. Al momento dello sgombero lavoratori, pensionati e giovanissimi della zona hanno difeso le ragioni dello spazio sociale. Continue reading