All’iniziativa del 21 luglio i compagni e le compagne del Coordinamento Res.In.A. hanno esposto uno striscione per ricordare le giornate del G8 di 11 anni fa, quando lo Stato democratico svelò la sua vera natura: quella di tutore dello status quo e difensore degli interessi del Capitale.
Carlo vive.
[Boscoreale] 28/7 – Sagra della Melanzana e del Pomodorino @ C.S.O.A. Asilo 45
Sabato 28 luglio, ore 20:30
@ C.S.O.A. Asilo 45 – Piazza Vargas, Boscoreale
Riprendiamo dal sito dell’Asilo 45.
*RIPRENDIAMOCI I PRODOTTI DELLE NOSTRE TERRE!*
SABATO 28 LUGLIO
ORE 20.30
CSOA ASILO 45
Piazza Vargas, Boscoreale
– pasta alla siciliana
– parmigiana
– panini e/o melenzane a funghetto
– insalata di pomodori e vin’ paisan’
Dalle 21.00:
– spettacoli di strada ed artisti itineranti
– concerto di musica popolare
(tammorr’ – putipu’ – tricchebballacche – scetavajasse)
Chiunque volesse partecipare con esposizioni dei propri oggetti artigianali, puo’ mandare una mail a asilo45 (@) autistici.org
[Napoli] Seminario: Il Capitale e la classe – lavoratori, proletariato e lotte nel XXI secolo @ Me-Ti
Mercoledì 18 luglio, ore 18:00
@ Spazio Me-Ti (via Atri 6)
Riportiamo il testo di presentazione del seminario (dal sito del Me-Ti).
Negli ultimi venti anni ci eravamo spesso sentiti ripetere – non solo dai media borghesi, ma soprattutto dagli intellettuali di “sinistra” – che “gli operai non esistono più”, che “le classi sociali sono scomparse”, che persino “il lavoro è finito, spalmato ormai su tutto l’arco dell’esistenza”, e che quindi ogni ipotesi di lotta di classe era “anacronistica”, perché nella “complessità” della società “postfordista” non aveva senso la contrapposizione frontale, ma bisognava piuttosto creare “movimenti di opinione”, capaci di coinvolgere i differenti “gruppi sociali” o “soggettività” in battaglie trasversali per i “diritti”…
Queste affermazioni teoriche, che dietro l’apparente novità e gli entusiasmi del linguaggio celavano la capitolazione all’ideologia dominante, andavano di pari passo con la rimozione della memoria storica delle lotte dei decenni precedenti e con la distruzione di ogni ipotesi organizzativa, sia politica che sociale, dei lavoratori.
La crisi iniziata nel 2007 e l’incapacità di risposta da parte dei movimenti hanno dimostrato quanti errori, teorici e pratici, c’erano in queste posizioni. La crisi ha infatti sfrondato molti orpelli retorici, cancellato molte apparenze, e ricondotto l’attenzione generale alle strutture produttive della società. Si è ricominciato a parlare di capitalismo e a leggere Marx. I lavoratori, e persino gli “invisibili” operai, sono tornati sulla scena. Appena il gioco si è fatto duro, gli agenti del capitale, come Marchionne con il suo “piano” o la Fornero con la sua “riforma”, hanno subito puntato ai luoghi dove si produce valore, cercando di intensificare lo sfruttamento, di allungare i tempi di lavoro, di rendere più ricattabili i lavoratori. Non c’è da stupirsi quindi se sono sempre di più i commentatori – soprattutto borghesi! – che riconoscono la distinzione della società in classi e persino la consistente realtà della lotta di classe. Anche se in questo momento questa lotta è condotta dalla sola borghesia contro un proletariato frammentato e inconsapevole… Continue reading
[Ercolano] 21/7 – No Battles Without Ideas! Concerto @ Piazza Pugliano
[Torre del Greco] 12/7 – Pazienza esaurita Vogliamo l’ospedale! Corteo cittadino
Riportiamo il volantino e il comunicato del corteo del 12 luglio dal blog del Comitato Pro Maresca.
12 luglio 2012, ore 9:00
@ Piazza Palomba, Torre del Greco
Spesso in questi mesi si è discusso, anche con toni forti, riguardo l’opportunità di scendere nuovamente in piazza come a più riprese si era fatto durante questi due lunghi anni di mobilitazione. Un’opzione sempre valida, che ha alimentato anche un dialogo interno al comitato fervido e ricco di spunti interessanti, conclusosi con la decisione di aspettare che venisse attuata la delibera 830, ottenuta in seguito al forte sciopero del 12 luglio scorso, interagendo con il nuovo dg dell’Asl Na3 Maurizio D’Amora che, almeno a parole, si era dimostrato vicino alle nostre istanze. Di fronte allo stato vergognoso in cui versa il nostro presidio e alla mancata attuazione di neanche un minimo passaggio di tale delibera, ci sentiamo oltremodo indignati di fronte ai discorsi vuoti, alla logica dello scaricabarile istituzionale ed alla continua presa per il culo a cui stiamo prestando il fianco da ormai troppo tempo.
Abbiamo deciso di scendere in piazza per riprendere la lotta dal basso, ricominciando dalla nostra città, da un territorio che deve dimostrare un’altra volta, ad un anno di distanza, che a questi giochetti del cazzo non ci sta e con la spinta di migliaia e migliaia di cittadini oltremodo incazzati
PRETENDERE L’IMMEDIATA ESECUTIVITA’ DELLA NORMA FIRMATA DALLO STESSO SUB COMMISSARIO MORLACCO.
NON VOGLIAMO CHIACCHIERE, PRETENDIAMO I 134 POSTI LETTO STABILITI NELLA DELIBERA ED UN PRONTO SOCCORSO FUNZIONANTE E FORNITO DELLE FIGURE PROFESSIONALI ADEGUATE (CARDIOLOGO E RIANIMATORE IN PRIMIS).
L’agitazione deve avere un seguito fattivo e questa volta non terminerà senza risultati tangibili.
Invitiamo tutta la cittadinanza attiva al concentramento che si terrà giovedì 12 luglio alle 09.00 a P.zza Luigi Palomba, per un corteo che si concluderà all’esterno del Palazzo Baronale con un’assemblea.
RIPRENDIAMO CIO’ CHE E’ NOSTRO
PERCHE’ LA SALUTE E’ UN DIRITTO