[Torre del Greco] 1/2 – Presidio antifascista

TdG_Antifa_122014

Sabato, 1 febbraio, ore 9:30
presso l’Hotel Holidays, via Litoranea 145 – Torre del Greco (NA)

L’avanzata di movimenti e gruppi neofascisti trova terreno fertile in un quadro di ricette di austerità imposte dai poteri capitalistici – massonici.
Su Territori già abbondantemente colpiti da crisi e miseria i cani da guardia del potere cercano consensi a suon di politiche xenofobe, creando appuntamenti come quello di sabato 1 febbraio che si terrà a Torre del Greco.
Il Movimento Antifascista Vesuviano sarà presente in piazza per impedire questo tipo di manifestazione e ribadire che determinati soggetti sono la punta dell’iceberg di un sistema che si muove dentro la crisi e la rafforza con dinamiche fasciste.

[Trecase] 14/7 – Sul Vesuvio non c’era già abbastanza munnezza. Ci mancavano i Nazi-Fascisti 2.0…

Riportiamo dal blog di Asilo 45 il comunicato del Coordinamento Antifascista Vesuviano in merito al presidio contro il raduno degli albidorati a Trecase.

antifa rosso

IL 14 Luglio 2013 Alba Dorata Europa ci ha riprovato. Il mese scorso ci provavano a Pozzuoli, adesso hanno provato a lordare con la loro presenza anche l’area vesuviana. In un albergo/ristorante (Hotel Parco Vesevus) volevano celebrare la loro Costituente. A ciò i militanti delCoordinamento Antifascista Vesuviano hanno saputo rispondere con una puntuale e repentina comunic/azione.
Le forze dell’ordine avevano preventivamente diffidato gli organizzatoridall’effettuare il ‘rito’ fondativo in loco (spinti anche dalle ansie postume di un preoccupato gestore della struttura che li ospitava). Infatti, un comunicato pubblicato domenica mattina sul sito di questi quattro cialtroni che giocano a fare i nazi-fascisti (chi li paga?) confermava che la costituente era stata rimandata a data e luogo incerti.

Nonostante questo, noi il presidio l’abbiamo fatto comunque. Delle chiacchiere non ci siamo mai fidati. Ma all’appuntamento abbiamo trovato solo un ben organizzato spiegamento di DIGOS, che ci ha accolto dapprima invitandoci ad andar via perché con la diffida era decaduto il motivo della nostra presenza, dopo un po’ minacciandoci di denunce ed arresti perché la nostra prolungata presenza sul luogo poteva addirittura disturbare il tranquillo via-vai di turisti diretti sul vulcano.Cos ‘e pazz!!!
Eravamo in trenta. Non ci aspettavamo una partecipazione in massa, considerato pure la velocità con cui il tutto si è svolto, il clima, il giorno (era domenica) e chi più ne ha più ne metta. Ma l’assenza di molti compagni, del luogo ma anche dell’area napoletana e campana ci fanno riflettere sullo stato di salute del ‘movimento’ in questa fase. Un movimento sempre più inconsistente e che soffre di comportamenti ‘campanilistici’ o di bottega che l’irrigidiscono e lo rendono cianotico.

Noi continueremo a combattare contro chiunque tenti di sottrarciquello spazio di autonomia ed indipendenza che ci siamo conquistati con la lotta in questo territorio ed ancora una volta lo abbiamo fatto oggi ricacciando nelle fogne un gruppuscolo nazifascista.

NO PASARAN!
COORDINAMENTO ANTIFASCISTA VESUVIANO