[Napoli] 12/11 – Presentazione del progetto editoriale Croce Nera Anarchica al TerzoPianoAutogestito

Riportiamo dal sito della Croce Nera Anarchica.

Mercoledì 12 novembre, ore 16:30

@ TerzoPianoAutogestito di Architettura – Palazzo Gravina, via Monteoliveto 3 (NA)

Non abbiamo piccoli orti da difendere, ma un intero sistema di dominio autoritario che vogliamo concorrere a distruggere e gli spunti in questo senso non può che offrirli l’azione in primis. Tantomeno vogliamo scambiare un mezzo, questo giornale come utile elemento di informazione combattiva, con il fine da perseguire, ben più ampio ed ambizioso, per cui questo sarà uno strumento utile fintanto che non venga surclassato dalle urgenze della realtà. Siamo anarchici, con differenti visioni, tensioni e prospettive magari, ma comunque un certo tipo di anarchici, quelli partigiani di una visione viva, attiva e critica della propria progettualità e potenzialità, per cui privilegiamo indubbiamente le esperienze, le idee che si fanno azione -passate, presenti e future- che in questo solco si pongono.

[S. Giorgio a Cremano] 4/11 – Allagato il liceo Carlo Urbani

4/11/2014. Gli studenti del Liceo Scientifico Statale “Carlo Urbani” di San Giorgio a Cremano hanno trovato una sorpresa al loro arrivo ai cancelli dell’istituto: un allagamento, che ha impedito l’entrata. Pare che l’ingresso sia stato spostato alle 11:00 del mattino.

[Torre del Greco] 2/11 – Torneo di Calcio popolare antirazzista al Campetto liberato

Riportiamo da Vesuvio Antifa.

Domenica 2 novembre 2014, dalle ore 11:00

@ Campetto Liberato – via Ferrovia Torre del Greco

Torneo di calcio popolare antirazzista

Il campetto liberato dagli Antifa Vesuvio lo scorso 11 ottobre continua a vivere di giornate di sport popolare e calci ad un pallone tra i tanti ragazzi che quotidianamente lo alimentano di gioia ed energia.

Per la giornata di domenica 2 Novembre abbiamo organizzato un torneo di calcio popolare antirazzista con altre realtà del territorio per portare avanti il progetto di sport dal basso e riappropriazione di tempo, spazio e socialità.

La giornata si svolgerà così:

– Ore 11: Apertura del campo di Piazzale Ferrovia ed incontro tra squadre, simpatizzanti e  chiunque voglia partecipare alla giornata.

– Ore 12: Assemblea “Riprendiamoci i nostri spazi”

– Ore 13: Pranzo popolare

– Ore 15: Inizio Torneo

Ama lo sport

Odia il razzismo!

[Napoli] 21/10 – AperiLina! Aperitivo benefit per RadioLiNA @ TerzoPianoAutogestito

Dal sito di RadioLiNA, radio pirata a Napoli.
Ricordiamo anche che dalla settimana prossima ripartono numerosi programmi della radio, tra i quali
AutoJazztione, mentre già oggi alle 18:00 potremo goderci le proverbiali nefandezze di quegli stronzi di Rebel Zone.
APPICCIATE LA RADIO!

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Martedì 21 ottobre 2014

Dalle 17:00 alle 20:00

AperiLina: più stronzi che sbronzi

 

ALCOL – MUSICA – TERRAZZO

(venite prima delle 19:30 o non troverete niente da bere!)

Presentazione nuovo palinsesto + LIVE streaming dal Terrazzo del TPA (Palazzo Gravina)

LIVE MUSIC con i BARABBA (rockabilly)

E se piove (governo sbirro) l’aperitivo lo facciamo dentro

[Boscoreale] 15/10 – Monnezza non differenziata nel comune di Boscoreale

Un commento ripreso dal blog di Vesuvio Antifa sul teatrino istituzionale che ha fatto finta di interessarsi alla questione della Cava Sari, sulla quale i compagni e le compagne del posto lavorano da anni dal basso e attivandosi concretamente sul territorio.

munnezza

Ieri sera, in data 14 ottobre, si è tenuta un’assemblea pubblica nell’aula consiliare del comune di Boscoreale – avente come oggetto la cava ex Sari – alla quale hanno partecipato in bella parata buona parte dei primi cittadini dei comuni dell’area vesuviana, assessori, rappresentanti emeriti del PD e di altri partiti.

Una assemblea sulla monnezza costituita da monnezza, per giunta non differenziata! Una puzza incredibile! L’oggetto della discussione era l’attuale impianto di captazione del biogas che dalla “presunta” chiusura della discarica è pienamente funzionante. L’impianto è gestito dalla Ecodeco e dalla Sapna: dopo aver speculato sull’apertura, sulla gestione della cava e sul traffico dei rifiuti adesso le due società – note a chiunque abbia avuto un approccio anche light alla questione rifiuti in Campania – ne gestiscono il post mortem ricavandone un lauto guadagno. Alla popolazione – decimata da malattie, puzze o miasmi come dir si voglia, amianto, nanoparticelle, macroparticelle, combustioni e roghi di vario genere e varia natura – non rimane che ascoltare ancora in silenzio le megaBALLE di tecnici e scienziati. Essì, perché invece di discutere circa la bonifica del sito, ieri si discuteva se alzare o abbassare il camino dell’impianto, se captare biogas o metano, se insomma morire col tubo del biogas al collo o nel deretano (scusate l’espressione poco politically correct). Quando ieri, mentre si raccontava alla gente questa favoletta fantastica, qualche singolo o qualche collettivo – uno a caso – ha provato ad alzare un po’ i toni della discussione ed ha posato l’accento sul disastro immane che ci circonda gli amministratori, sentendosi offesi, sono andati in escandescenza. Essì, perché le feste – soprattutto quando si parla di danaro – non vanno mai disturbate. Così subito si è pensato di chiamare i carabinieri, di vietare gli interventi, le ingerenze e le parolacce che, scusate, ma venivano fuori più che naturali. Noi di incontri congiunti tra tecnici, professoroni, biologi e chimici ne abbiamo visti tanti ed abbiamo sentito anche un sacco si storie circa i possibili accordi tra amministratori per la salvaguardia del cittadini e del territorio. E’ dal 2007 che ci raccontano balle: in realtà è paradossale che chi ha avvelenato abbia la volontà di risolvere e per giunta noi non crediamo alle deleghe. Quindi, prima di essere definitivamente allontanati dall’assemblea, abbiamo fornito ai presenti la nostra soluzione: visto che la termocombustione piace a molti, perché non incenerire proprio chi ci amministra?