Riportiamo dal blog dei compagni e delle compagne del C.S.O.A. Asilo 45 il manifesto che annuncia la realizzazione di una palestra popolare gratuita all’interno della struttura occupata a Piazza Vargas. Di seguito, qualche nostra considerazione sull’importanza e l’utilità di queste iniziative.
A Napoli, lo sport popolare si è espresso e si esprime in progetti come la Palestra “Rubin Carter” del Laboratorio Insurgencia, o le squadre dell’Equipo Popolar, Stella Rossa Napoli e ASD Quartograd.
A fronte di una cultura del benessere sempre più elitaria, con rette che costano sempre di più e riforme che non agevolano la pratica sportiva (come la Balduzzi dell’ottobre 2012), l’autogestione di una palestra e la formulazione collettiva di corsi dedicati alle discipline sportive si rivelano modi efficaci per costruire e rafforzare la partecipazione popolare e operare una riappropriazione del tempo e delle relazioni sociali da parte di chi non può permettersi centri fitness extra-lusso ma non vuole rinunciare alle loro attività.
Nello stesso tempo, la costruzione di percorsi sportivi autogestiti si pone anche come alternativa alla penosa realtà dello sport “spettacolare” integrato nella società capitalistico-mercantile, che non ha ormai più nulla della cultura sportiva e si esprime tutto nel suo corollario di pay-tv, scommesse e interessi economici.
Per questi motivi, non possiamo che salutare con gioia la Palestra Popolare dell’Asilo 45, augurandoci possa essere uno strumento di liberazione del territorio e la prima di una serie di iniziative di questo tipo sul territorio vesuviano.